Mike Scott nasce nel 1959 ad Edimburgo da madre insegnante in letteratura ed in particolare appassionata delle opere di William Butler Yeats che influenzerà notevolmente la carriera artistica dello stesso Mike. Già nel 1977 il giovane Mike è musicalmente scalpitante e tenta l'avventura formando diverse band. Si trasferisce a New York dove incontra Lenny Kaye del Patti Smith Group; quando ritorna nella natia Scozia conosce Anthony Thistlethwaite con cui forma i "Waterboys", poi raggiunti dopo alcuni anni dal violinista Steve Wickham. Registrano diversi album che li portano alla notorietà mondiale come portavoce insiema ad U2 e Simple Minds del cosidetto "rock celtico". Alcuni di questi dischi vengono registrati in Irlanda, quando cioè lo stesso Mike insieme al gruppo si trasferisce nel villaggio di Spiddle vicino Galway e dove la maturazione come musicista e come uomo ha il suo compimento.

Nel periodo di permanenza in Connemara conosce e promuove 2 artisti come Sharon Shannon ed il gruppo degli Saw Doctors.

Si trasferisce nuovamente a New York prima della metà degli anni '90 ed i Waterboys si sciolgono, mentre comincia la carriera solista di Mike Scott. Nel 1995 esce il disco di debutto dal titolo " Bring 'em all in" dove il suo cantautorato risente molto l'influenza di Bob Dylan, esce poi un altro disco "Still burning" nel 1997 sulla falsa riga di quello precedente. Alla fine degli anni '90 la decisione di riformare i Waterboys prima in solitario insieme ad altri artisti, poi raggiunto anche da Steve Wickham registrando un nuovo album nel 2000 dal titolo "A rock in the weary land" e portando in giro la loro musica in tour come ai tempi d'oro, emozionando ancora tantissimo.